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Un elenco completo delle campagne e-mail che la tua azienda dovrebbe eseguire in base alla strategia

L'email marketing svolge un ruolo fondamentale nell'acquisizione di nuovi clienti, nella fidelizzazione di quelli esistenti, nell'aumento della fedeltà dei clienti, nel miglioramento della reputazione e nell'upselling di prodotti o servizi. Ecco diversi tipi di campagne di email marketing che possono aiutare un'azienda a raggiungere questi obiettivi:

  1. Campagne di acquisizione: L'obiettivo delle campagne di acquisizione è attirare nuovi clienti. Queste e-mail mirano a far conoscere il tuo marchio ai potenziali clienti, istruirli sui tuoi prodotti o servizi e convincerli a effettuare un acquisto. Queste campagne spesso si rivolgono a persone che hanno mostrato interesse per la tua attività o settore ma non sono ancora diventate clienti
    • Email di benvenuto: Questa è la prima email che gli abbonati ricevono dopo essersi iscritti alla tua lista. Una forte e-mail di benvenuto imposta un tono positivo per le interazioni future e presenta la tua attività, prodotti o servizi. Queste e-mail di benvenuto dovrebbero essere attivate dall'utente che si iscrive o viene inserito.
    • Email di promozione dei lead: Queste e-mail spingono delicatamente verso l'acquisto. Puoi offrire informazioni che li istruiscano sul tuo prodotto, sui suoi vantaggi e sul perché è migliore della concorrenza. Queste e-mail possono essere attivate dall'attività dell'utente (visita al sito Web o contatto) o essere inviate in massa con notizie aziendali, nuove offerte, eventi imminenti, ecc.).
    • Email di invito a webinar/eventi: Se ospiti webinar o eventi rilevanti per il tuo pubblico di destinazione, l'invio di e-mail di invito può essere un ottimo modo per attirare nuovi clienti. Queste e-mail possono essere inviate in massa, segmentate e personalizzate per indirizzare i potenziali clienti che hanno mostrato interesse per un prodotto o servizio specifico.
  2. Campagne di conservazione: Le campagne di fidelizzazione hanno lo scopo di mantenere i clienti esistenti coinvolti e soddisfatti, riducendo così il tasso di abbandono dei clienti. Queste e-mail forniscono valore attraverso contenuti pertinenti, suggerimenti utili e comunicazioni regolari, assicurando così che il tuo marchio rimanga al primo posto. Mirano inoltre a impedire ai clienti di passare alla concorrenza dimostrando continuamente il valore dei tuoi prodotti o servizi.
    • Newsletter periodiche: Questi possono includere notizie sulla tua attività, tendenze del settore, nuovi prodotti o suggerimenti utili. Ciò mantiene il tuo marchio in cima alle menti dei clienti e mantiene una relazione coerente. Questi vengono in genere inviati regolarmente e includono nuovi post di blog, aggiornamenti di prodotti, notizie aziendali, ecc.
    • onboarding: Una serie di e-mail automatiche inviate a nuovi clienti per familiarizzare con un marchio e le sue offerte. Fornisce informazioni essenziali su prodotti o servizi, guide su come utilizzarli, dettagli sul servizio clienti e rafforza la proposta di valore del marchio, facilitando in ultima analisi il cliente in un'esperienza soddisfacente con il marchio. Questi vengono spesso attivati ​​dopo l'e-mail di benvenuto per incoraggiare a massimizzare il valore del tuo prodotto o servizio.
    • Suggerimenti/formazione per l'utilizzo del prodotto: Le e-mail regolari che mostrano ai clienti come ottenere il massimo dal loro acquisto possono aiutare a ridurre il tasso di abbandono e aumentare la soddisfazione. Questi possono essere attivati ​​in base al comportamento degli utenti o inclusi nelle tue newsletter.
    • Campagne di re-engagement: Queste e-mail si rivolgono agli abbonati che non interagiscono con la tua attività da un po' di tempo. Offerte speciali o ricordare loro cosa si stanno perdendo possono aiutare a riaccendere l'interesse. Questi sono in genere attivati ​​da una mancanza di coinvolgimento dell'utente dopo un periodo di inattività e possono avere più istanze.
  3. Campagne fedeltà: L'obiettivo delle campagne di fidelizzazione è coltivare una relazione a lungo termine con i tuoi clienti e incentivarli a ripetere gli acquisti. Queste e-mail si concentrano sulla ricompensa dei tuoi clienti per il loro continuo patrocinio, facendoli sentire speciali e promuovendo una connessione emotiva più profonda con il tuo marchio. Nel tempo, questi clienti fedeli possono diventare ambasciatori del marchio, consigliando i tuoi prodotti o servizi ad altri.
    • Email del programma fedeltà: Queste e-mail informano i clienti di un programma a premi o forniscono aggiornamenti sui loro punti fedeltà. Ciò incentiva gli acquisti ripetuti e rafforza le relazioni cliente-marca. Questi possono essere attivati ​​dal comportamento degli utenti (adesione al programma fedeltà) e dagli aggiornamenti aziendali (nuovi premi o modifiche al programma).
    • E-mail di compleanno/anniversario: Celebrare traguardi personali con i tuoi clienti può aiutare a costruire una forte connessione emotiva. Potresti includere un'offerta speciale o uno sconto come regalo. Questi vengono attivati ​​dal comportamento dell'utente (fornendo la data del loro compleanno o dell'anniversario).
    • Offerte esclusive VIP: Tratta i tuoi clienti fedeli come dei VIP offrendo loro sconti esclusivi o l'accesso anticipato a nuovi prodotti. Questi vengono attivati ​​dal comportamento degli utenti e in genere segmentati in base alla cronologia degli acquisti per indirizzare i tuoi clienti più fedeli e preziosi.
  4. Campagne di gestione della reputazione: Queste campagne mirano a costruire e mantenere una reputazione del marchio forte e positiva. Si concentrano sul mostrare la credibilità e l'affidabilità della tua azienda, entrambi fattori chiave per attrarre e fidelizzare i clienti. Cercando feedback, promuovendo esperienze positive dei clienti e risolvendo eventuali problemi, queste e-mail aiutano a promuovere un'immagine positiva del tuo marchio nella mente dei clienti.
    • Indagini sulla soddisfazione del cliente: Queste e-mail ti consentono di raccogliere il feedback dei clienti e comprendere meglio le loro esigenze. Mostra ai clienti che apprezzi le loro opinioni. Questi vengono attivati ​​dal comportamento dell'utente e cronometrati dopo un periodo di utilizzo.
    • Richieste di revisione: Dopo un acquisto, invita i clienti a scrivere una recensione. Questo non solo migliora la tua reputazione, ma aiuta anche con i contenuti generati dagli utenti. Questi sono attivati ​​dal comportamento dell'utente... un contratto completato a pagamento o la consegna del prodotto o del servizio.
    • Casi di studio/Testimonianze: Condividi storie di successo e testimonianze di clienti soddisfatti. Questo costruisce credibilità e fiducia nel tuo marchio. Questi vengono generalmente inviati dall'azienda una volta completati per raccogliere tutte le informazioni, le testimonianze e i risultati necessari.
  5. Campagne di upselling/cross-selling: Le campagne di upselling e cross-selling mirano ad aumentare le entrate incoraggiando i clienti ad acquistare articoli, aggiornamenti o componenti aggiuntivi più costosi. Queste e-mail hanno lo scopo di evidenziare i vantaggi di prodotti aggiuntivi o più costosi che completano ciò che il cliente ha già acquistato. Ciò non solo aumenta le entrate, ma può anche migliorare la soddisfazione del cliente fornendo soluzioni che si adattano meglio alle loro esigenze.
    • Email di raccomandazione del prodotto: In base alla cronologia degli acquisti e al comportamento di navigazione, consiglia prodotti o servizi che potrebbero piacere ai tuoi clienti. Questi sono in genere attivati ​​dal comportamento dell'utente (navigazione, richiesta di informazioni o acquisto di prodotti simili).
  6. Campagne di coinvolgimento: Queste campagne hanno lo scopo di riaccendere l'interesse dei clienti che sono diventati inattivi, scaduti, che non hanno effettuato un acquisto da tempo o hanno mostrato l'intenzione di conversione ma non l'hanno fatto. L'obiettivo è ricordare loro il valore offerto dalla tua attività e convincerli a tornare.
    • Email carrello abbandonato: Queste e-mail vengono attivate dal comportamento dell'utente (aggiunta di articoli al carrello ma non completamento dell'acquisto). Ricordano ai clienti ciò che hanno lasciato e spesso forniscono un motivo (come uno sconto o la spedizione gratuita) per completare l'acquisto.
    • Campagne di retargeting: Queste campagne possono essere attivate da una varietà di comportamenti degli utenti, come visitare il tuo sito web senza effettuare un acquisto o visualizzare prodotti o pagine specifici. Le e-mail in genere presentano i prodotti o servizi a cui il cliente era interessato, per riportarlo indietro per completare l'acquisto. Si tratta di campagne sofisticate che utilizzano un metodo per identificare un visitatore basato su attività precedenti o strumenti integrati di email intelligence.
    • Campagne di sollecito rinnovo: Queste e-mail vengono attivate dal comportamento dell'utente (in prossimità della fine di un abbonamento o di un periodo di servizio). Ricordano ai clienti di rinnovare i loro abbonamenti o servizi e ne evidenziano i vantaggi. A volte, potrebbero includere un'offerta speciale per incentivare il rinnovo.
    • Campagne di riconquista: Le campagne di riconquista sono progettate per coinvolgere nuovamente i clienti precedenti che se ne sono andati ma che potrebbero essere tentati di tornare con un incentivo o aggiornare le offerte di prodotti o servizi. L'obiettivo è ricordare loro il valore della tua attività e incentivarli a tornare.

La chiave per qualsiasi email marketing di successo è fornire valore e personalizzare il contenuto il più possibile. L'utilizzo dei dati dei clienti e della segmentazione può aiutarti a rendere le tue e-mail più pertinenti e coinvolgenti.

Percorsi dei clienti

Negli esempi precedenti, abbiamo descritto molte campagne che possono essere attivate in base al comportamento dell'utente e; essere quindi integrato con una piattaforma che offra la possibilità di costruire un customer journey. 

Le e-mail di Customer Journey sono progettate per coinvolgere i clienti in ogni fase del loro viaggio con il tuo marchio. Dal momento in cui vengono a conoscenza del tuo marchio per la prima volta fino a quando non diventano clienti abituali o addirittura sostenitori del marchio, possono essere attivate e-mail diverse in base ai loro comportamenti e interazioni. Questa strategia garantisce che i clienti ricevano contenuti pertinenti e personalizzati che corrispondano alle loro esigenze e ai loro interessi in ogni fase.

Ecco alcune fasi tipiche del percorso del cliente che le piattaforme di email marketing spesso consigliano alle aziende di costruire:

  • Fase di consapevolezza: Questa è la prima fase in cui il potenziale cliente viene a conoscenza del tuo marchio o della tua attività. Le e-mail in questa fase sono generalmente focalizzate sull'introduzione del marchio e sul valore che offre. Potrebbero includere e-mail di benvenuto quando un utente si iscrive per la prima volta, contenuti educativi sul tuo prodotto o settore e inviti a webinar o eventi.
  • Fase di considerazione: In questa fase, i clienti stanno valutando se acquistare dal tuo marchio. Le e-mail potrebbero includere campagne di lead nurturing, consigli sui prodotti basati sulla cronologia di navigazione e campagne di retargeting per attirare i clienti verso i prodotti o servizi per i quali hanno mostrato interesse.
  • Fase di acquisto: Questo è il momento in cui il cliente decide di effettuare un acquisto. Le e-mail qui potrebbero includere promemoria del carrello abbandonato, sconti o offerte speciali per incentivare l'acquisto ed e-mail di conferma dopo l'acquisto.
  • Fase di ritenzione: Dopo il primo acquisto, l'attenzione si sposta sul coinvolgimento e la soddisfazione del cliente. Le e-mail possono includere suggerimenti e formazione sull'utilizzo del prodotto, newsletter periodiche e sondaggi sulla soddisfazione dei clienti.
  • Fase fedeltà: Infine, quando un cliente ha effettuato più acquisti, l'obiettivo è quello di trasformarlo in clienti fidelizzati. Le e-mail qui potrebbero includere aggiornamenti del programma fedeltà, offerte esclusive VIP, e-mail di compleanno o anniversario e promemoria di rinnovo o aggiornamento.

In un certo senso, queste fasi del percorso del cliente sono in linea con le strategie discusse sopra. La differenza è che la prospettiva del percorso del cliente si concentra maggiormente sull'esperienza e sulle esigenze del cliente in ogni fase, mentre le strategie di cui sopra (come acquisizione, fidelizzazione, fidelizzazione, ecc.) sono più focalizzate sugli obiettivi aziendali. La combinazione di queste prospettive può aiutare a garantire che l'email marketing sia efficace nel raggiungere gli obiettivi aziendali e in sintonia con le esigenze e le esperienze dei clienti.

Indicatori chiave delle prestazioni della campagna di email marketing

KPI sono essenziali per aiutarti a misurare l'efficacia delle tue campagne e valutare se i tuoi sforzi stanno portando ai risultati desiderati. Ecco alcuni KPI di email marketing comuni:

  • Tasso di posta in arrivo: Conosciuto anche come Tasso di posizionamento della posta in arrivo or Tasso di consegna, è una misura della percentuale delle email inviate totali che raggiungono correttamente la posta in arrivo del destinatario anziché la cartella della posta indesiderata o dello spam. Questa metrica di consegna non tiene conto solo delle e-mail che sono state inviate e non sono tornate indietro (e-mail che non è stato possibile consegnare affatto), ma tiene traccia in particolare di quante delle tue e-mail hanno superato i filtri antispam e sono state effettivamente recapitate al principale posta in arrivo. ESP in genere non lo includono nei dati dei rapporti, quindi spesso è necessario uno strumento di terze parti.
  • Tasso di apertura: Questo misura quante persone aprono le tue e-mail. Un basso tasso di apertura potrebbe suggerire che le tue righe dell'oggetto non sono convincenti o che le tue e-mail vengono contrassegnate come spam.
  • Percentuale di clic (CTR): Misura la percentuale di destinatari e-mail che fanno clic su uno o più collegamenti in un'e-mail. Dà un'idea di quanto bene i tuoi contenuti risuonino con il tuo pubblico.
  • Frequenza di rimbalzo: Questo misura la percentuale di email che non è stato possibile consegnare. Un'elevata frequenza di rimbalzo potrebbe suggerire problemi con la qualità della tua mailing list.
  • Tasso di cancellazione: Questo misura la percentuale di destinatari che scelgono di rinunciare alle tue e-mail. Un tasso di annullamento dell'iscrizione in aumento potrebbe essere un segnale di avvertimento che i tuoi contenuti non soddisfano le aspettative degli abbonati.
  • Tasso di conversione: Misura la percentuale di destinatari che hanno completato l'azione desiderata, come effettuare un acquisto o compilare un modulo. È un indicatore dell'efficacia della tua e-mail nel convincere gli abbonati ad agire. La misurazione del tasso di conversione è essenziale per misurare il ROI delle tue campagne email.

Monitoraggio della campagna e-mail

Un must assoluto per tutti gli sforzi di email marketing sta incorporando UTM parametri. Questi URL di monitoraggio della campagna fornisce una visione a 360 gradi delle tue iniziative di email marketing attraverso i tag aggiunti alla fine del tuo URL identificati da Google Analytics sul tuo sito web. Ecco come utilizzarli nel tuo email marketing:

  • Fonte: Viene utilizzato per identificare la fonte del tuo traffico. Per le campagne email, dovresti impostare utm_source=email.
  • Medium: Questo è usato per identificare il mezzo. Ad esempio, puoi utilizzare utm_medium=newsletter se invii l'e-mail agli iscritti alla tua newsletter.
  • Campagna elettorale: Viene utilizzato per identificare la tua campagna specifica. Ad esempio, se stai organizzando una vendita estiva (utm_campaign=summer_sale) o il nome del viaggio se l'abbonato è iscritto a un viaggio (utm_campaign=retention_journey)
  • Termine e contenuto (facoltativo): Questi parametri possono essere utilizzati per tenere traccia di informazioni più dettagliate. utm_term può essere utilizzato per identificare le parole chiave per le campagne di ricerca a pagamento e utm_content può essere utilizzato per differenziare contenuti simili all'interno dello stesso annuncio, come diversi link di invito all'azione.

Quando qualcuno fa clic su un collegamento con parametri UTM, tali tag vengono rimandati a Google Analytics (o ad altre piattaforme di analisi) e tracciati, in modo da poter visualizzare approfondimenti dettagliati sulle prestazioni delle tue campagne e sul comportamento dei tuoi destinatari di posta elettronica.

Mettendo tutto insieme, vorresti impostare KPI allineati con gli obiettivi della tua campagna, quindi utilizzare i parametri UTM nei tuoi collegamenti e-mail per tenere traccia di come ogni campagna contribuisce a quei KPI. La revisione e l'analisi regolari di questi dati forniranno approfondimenti per migliorare continuamente l'efficacia del tuo marketing via email.

Come l'IA sta trasformando l'email marketing

Intelligenza artificiale (AI) ha apportato modifiche significative alle modalità di svolgimento dell'email marketing, rendendo i processi più efficienti ed efficaci. Ecco come l'IA sta trasformando ogni aspetto delle strategie di email marketing:

  • E-mail di attivazione: L'intelligenza artificiale può analizzare una vasta gamma di comportamenti degli utenti in tempo reale e attivare e-mail in base a queste azioni. Ad esempio, gli algoritmi di apprendimento automatico possono identificare quando è più probabile che un cliente effettui un acquisto o quando potrebbe essere sul punto di abbandonare e attivare e-mail pertinenti al momento giusto. Ciò non solo aumenta l'efficacia delle e-mail, ma garantisce anche che i clienti ricevano comunicazioni tempestive e pertinenti.
  • Segmentazione: La segmentazione tradizionale potrebbe raggruppare i clienti in base a caratteristiche semplici come età, posizione o comportamento di acquisto passato. L'intelligenza artificiale porta questo al livello successivo identificando modelli più complessi e creando segmenti altamente granulari. Ad esempio, potrebbe identificare gruppi di clienti che in genere acquistano nei fine settimana, che rispondono bene alle offerte di sconto o che tendono ad acquistare determinati tipi di prodotti insieme. Questo livello di segmentazione consente un marketing più personalizzato e mirato.
  • Personalizzazione: L'intelligenza artificiale può analizzare il comportamento, gli interessi e le interazioni passate di un cliente per generare contenuti altamente personalizzati. Ad esempio, l'intelligenza artificiale può prevedere a quali prodotti potrebbe interessare un cliente, quale tipo di oggetto dell'e-mail è probabile che faccia clic o a che ora del giorno è più probabile che apra un'e-mail. Alcuni strumenti di intelligenza artificiale possono persino generare copie e-mail personalizzate. Questo alto livello di personalizzazione può aumentare significativamente il coinvolgimento e i tassi di conversione.
  • Test: L'intelligenza artificiale può anche automatizzare e migliorare i processi di test. I test A/B tradizionali possono richiedere molto tempo e avere una portata limitata, ma l'intelligenza artificiale può testare più variabili contemporaneamente (come righe dell'oggetto, copia dell'e-mail, tempi di invio, ecc.) e identificare rapidamente la combinazione più efficace. Alcuni sistemi di intelligenza artificiale utilizzano algoritmi multi-armed bandit, che bilanciano l'esplorazione (provando diverse opzioni) e lo sfruttamento (mantenendo l'opzione con le migliori prestazioni), per ottimizzare continuamente le prestazioni della posta elettronica.

L'intelligenza artificiale sta rendendo l'email marketing più efficiente, efficace e personalizzato. Man mano che la tecnologia AI continua ad evolversi, possiamo aspettarci cambiamenti ancora più trasformativi nel campo dell'email marketing.

Una nota sulla conformità alle normative sulla posta elettronica

Quando incorpori l'email marketing nella tua strategia aziendale, è fondamentale che il tuo programma sia pienamente conforme a tutto SPAM regolamenti. Sostenere i più elevati standard di email marketing non è solo legalmente necessario, ma crea anche fiducia con i tuoi clienti. Assicurati che tutte le tue comunicazioni siano opt-in, il che significa che i destinatari si sono iscritti volontariamente per ricevere e-mail da te. Fornisci opzioni di annullamento dell'iscrizione chiare e facili da trovare in ogni e-mail, rispetta prontamente tutte le richieste di annullamento dell'iscrizione e non condividere o vendere mai la tua lista di e-mail. Il mantenimento di queste pratiche contribuirà a preservare la reputazione della tua azienda e ad alimentare una base di clienti fedeli.

Ecco alcune normative chiave da considerare:

  • CAN-SPAM Atto (Stati Uniti): Questo regolamento richiede che i mittenti di e-mail includano un indirizzo postale valido e un modo chiaro per rifiutare e-mail future. Proibisce anche le righe dell'oggetto ingannevoli e gli indirizzi "Da".
  • CASL (Canada): La legislazione anti-spam canadese è una delle più severe al mondo. Richiede il consenso esplicito o implicito per l'invio di e-mail commerciali, una chiara identificazione del mittente e un metodo di rinuncia semplice e rapido.
  • GDPR (Unione Europea): Il regolamento generale sulla protezione dei dati si applica a tutte le aziende che gestiscono i dati personali dei residenti nell'UE, anche se l'azienda non ha sede nell'UE. Richiede il consenso esplicito per l'invio di e-mail di marketing e offre alle persone il diritto di accedere ai propri dati personali o di farli cancellare.
  • PECR (Regno Unito): I regolamenti sulla privacy e sulle comunicazioni elettroniche si affiancano al GDPR e specificano che le aziende devono avere il consenso per inviare e-mail di marketing.
  • Spam Act 2003 (Australia): Questa legge richiede che le e-mail di marketing debbano includere un modo per annullare l'iscrizione e che il mittente debba identificarsi chiaramente.
  • PDPA (Singapore): La legge sulla protezione dei dati personali richiede alle organizzazioni di ottenere un consenso chiaro e verificabile prima di inviare messaggi di marketing.

Consulta sempre un professionista legale o un esperto di regolamentazione durante lo sviluppo del tuo programma di email marketing per garantire la conformità a tutte le leggi e i regolamenti pertinenti. Si prega di notare che questo elenco non è esaustivo e le normative possono cambiare.

Se desideri assistenza nella creazione, verifica, misurazione, integrazione, automazione o ottimizzazione del tuo programma di email marketing, non esitare a contattare la mia azienda.

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Douglas Karr

Douglas Karr è il fondatore del Martech Zone e un riconosciuto esperto di trasformazione digitale. Douglas ha aiutato ad avviare diverse start-up MarTech di successo, ha assistito nella due diligence di oltre $ 5 miliardi in acquisizioni e investimenti MarTech e continua a lanciare le proprie piattaforme e servizi. È un co-fondatore di Highbridge, una società di consulenza per la trasformazione digitale. Douglas è anche un autore pubblicato di una guida per manichini e di un libro sulla leadership aziendale.

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