Errori nella landing page che uccidono le conversioni e come risolverli

Una landing page è una pagina web dedicata, progettata per guidare i visitatori verso una singola azione, come la compilazione di un modulo, l'iscrizione a una newsletter, il download di un white paper o l'acquisto. A differenza di altre pagine del sito che incoraggiano l'esplorazione, una landing page dovrebbe fungere da punto di accesso mirato, non da intersezione. Il suo scopo è quello di guidare gli utenti lungo una strada a senso unico con distrazioni minime, eliminando rampe di uscita e percorsi alternativi. Se progettata correttamente, una landing page si allinea a una campagna o a un messaggio specifico e offre un percorso fluido verso la conversione.
Tuttavia, molte aziende sabotano inavvertitamente le proprie landing page con errori comuni che confondono, distraggono o sopraffacciono gli utenti. Questi errori spesso derivano dalla mancanza di empatia degli utenti, da messaggi poco chiari o dalla mancata verifica e perfezionamento dell'esperienza utente sulla pagina.
Ottimizzazione della pagina di destinazione
Mentre la creazione iniziale di una landing page può soddisfare i requisiti di design e branding, la vera performance risiede nel continuo ottimizzazione della pagina di destinazione—il processo strategico di miglioramento degli elementi di una pagina per aumentare le conversioni.
Ottimizzazione della landing page (LPO) non è un'attività una tantum, ma una pratica continua basata su dati, feedback degli utenti e analisi comportamentali. Implica l'affinamento di layout, testi, call to action, elementi visivi e velocità di caricamento in base a come i visitatori reali interagiscono con la pagina. Piccole modifiche, come la riscrittura di un titolo, la modifica dei colori dei pulsanti, la riduzione dei campi del modulo o il riordino delle testimonianze, possono portare a miglioramenti significativi se basate su analisi effettive delle prestazioni.
Per ottimizzare in modo efficace, i professionisti del marketing e i designer devono:
- Allinea la pagina all'intento dell'utente e alla fonte della sua visita (ad esempio, testo pubblicitario o collegamento e-mail).
- Eliminare gli attriti inutili che ostacolano il percorso dell'utente.
- Fornire contenuti persuasivi che rassicurino, informino e motivino l'azione.
- Esegui test A/B o multivariati per convalidare i miglioramenti ed evitare congetture.
Se ben gestita, l'ottimizzazione della landing page trasforma una risorsa digitale statica in uno strumento di conversione ad alte prestazioni che si evolve parallelamente alle aspettative del tuo pubblico. Di seguito sono riportati sette dei difetti più dannosi che ostacolano questo processo e i modi specifici per evitarli o correggerli.
Sommario
Troppe informazioni richieste
Richiedere troppi dettagli in anticipo, come indirizzi completi, numeri di telefono o domande di qualificazione multiple, crea attriti che possono allontanare gli utenti. Più campi includi, più opportunità offri agli utenti di riconsiderare la tua scelta.
I visitatori sono spesso nella fase iniziale di valutazione. Richiedere troppo e troppo presto può risultare invadente o richiedere molto tempo, soprattutto sui dispositivi mobili. Ecco come evitarlo:
- Semplifica i tuoi moduli: Chiedi solo ciò che è assolutamente necessario per iniziare la relazione (solitamente un nome e un indirizzo email).
- Utilizzare la profilazione progressiva: Raccogli più informazioni nel tempo anziché tutte in una volta.
Nessuna chiamata specifica all'azione
Generico o multiplo CTA diluire l'attenzione dell'utente. Frasi come "Scopri di più", "Contattaci" o "Inizia ora" potrebbero non comunicare chiaramente cosa otterrà l'utente o cosa succederà dopo.
La mancanza di chiarezza porta alla paralisi decisionale. I visitatori non sanno dove cliccare o quale azione ci si aspetta. Ecco come evitarlo:
- Mantieni un'azione chiara: Scegli un obiettivo principale per la pagina e costruisci attorno a quello.
- Rendi il pulsante CTA specifico e orientato ai vantaggi: Usa frasi come "Scarica il report", "Richiedi il mio preventivo gratuito" o "Inizia la mia prova".
Troppo testo
Paragrafi lunghi, gergo eccessivo o il tentativo di "dire tutto" causano un sovraccarico cognitivo e riducono la chiarezza. I visitatori non leggeranno muri di testo, ma li scorreranno velocemente.
Perché è un errore: Perdi persone prima ancora di aver espresso il tuo punto di vista. La capacità di attenzione è breve e hai solo pochi secondi per convincere qualcuno ad agire. Ecco come evitarlo:
- Scrivi in punti elenco: Suddividere le informazioni in parti digeribili.
- Utilizzare sottotitoli o inizi di frase in grassetto: Aiuta gli utenti a trovare rapidamente ciò che più conta.
- Evidenzia i vantaggi e rimuovi le fronzoli: Concentrati su ciò che otterranno gli utenti, non solo su ciò che fai.
Il titolo non cattura l'attenzione o è mancante
Il titolo è la prima cosa che gli utenti vedono e, se non cattura immediatamente l'interesse, i visitatori non si soffermeranno a leggere il resto. In alcuni casi, le landing page omettono del tutto un titolo chiaro.
Perché è un erroreSenza un gancio accattivante, le persone abbandonano la pagina. Un titolo crea aspettative e allinea la pagina all'intento del visitatore o all'annuncio su cui ha cliccato. Ecco come evitarlo:
- Scrivi titoli orientati ai benefici: Mostra i vantaggi per l'utente.
- Introduci un'angolazione unica: Distinguersi dai concorrenti con messaggi specifici e audaci.
- Collega il titolo alla campagna o alla fonte di traffico: Garantire la continuità tra annuncio e pagina.
La landing page impiega troppo tempo per caricarsi
Anche un ritardo di due secondi nel caricamento può portare a un calo significativo dell'interazione. Una pagina lenta, a causa di immagini di grandi dimensioni, script incorporati o un design sfarzoso, compromette l'entusiasmo.
Perché è un errore: Le persone si aspettano che le pagine si carichino all'istante. Un'esperienza lenta è indice di scarsa qualità e causa l'abbandono, soprattutto sui dispositivi mobili. Ecco come evitarlo:
- Comprimi le immagini e usa formati di file moderni: Strumenti come TinyPNG o WebP possono aiutare.
- Limitare gli script di terze parti:Ogni incorporamento extra può rallentare le prestazioni.
- Utilizza un provider di hosting veloce e affidabile: La velocità inizia dalle infrastrutture.
Non sono stati effettuati test per vedere cosa funziona
Molte aziende trattano le landing page come risorse statiche piuttosto che come ambienti testabili. Senza test A/B o monitoraggio delle prestazioni, è impossibile capire cosa sia efficace.
Perché è un errore: Non puoi migliorare ciò che non misuri. Le ipotesi sul comportamento degli utenti raramente sono accurate senza dati. Ecco come evitarlo:
- Impostare gli strumenti di test A/B: Utilizza piattaforme come Google Optimize, VWO o Optimizely per testare titoli, CTA, immagini e layout.
- Traccia conversioni e comportamento: Utilizza strumenti come Hotjar o FullStory per osservare interazioni reali e individuare i punti di abbandono.
- Iterare in base alle prestazioni: Apporta modifiche in base ai dati, non alle opinioni.
Il sito manca di credibilità
Anche se la tua offerta è valida, i visitatori non si convertiranno se non si fidano del tuo brand. La mancanza di segnali di fiducia, un design obsoleto o informazioni aziendali vaghe sono segnali d'allarme.
Perché è un errore: Le persone sono caute online. Senza la conferma che la tua attività sia legittima, esitano a condividere informazioni o a impegnarsi. Ecco come evitarlo:
- Aggiungi recensioni o testimonianze: Mostra la prova sociale di persone reali.
- Mostra i badge di fiducia: Certificazioni, icone di sicurezza e loghi dei clienti creano fiducia.
- Evita foto stock o contenuti generici: L'autenticità è importante: usa foto di squadra, informazioni di contatto e messaggi personalizzati.
Considerazioni finali
Le landing page dovrebbero essere progettate per essere chiare, veloci e persuasive. Evitare questi errori comuni può migliorare notevolmente i tassi di conversione e l'esperienza utente complessiva. Tratta la tua landing page come un elevator pitch mirato: chiaro, conciso e avvincente.
Per visualizzare questi principi, fai riferimento all'infografica qui sotto per una ripartizione dei sette difetti più dannosi delle landing page e delle relative soluzioni.




